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ritenzione idrica

Che cos’è la ritenzione idrica e come evitarla?

Se sei qui, è perché, anche te come me, soffri o hai sofferto di ritenzione idrica o della tanto fastidiosa cellulite.

ritenzione idrica

Io ho sconfitto il problema con l’utilizzo di un integratore alimentare, del tutto naturale, del quale ti parlerò dopo, durante la lettura di questo articolo. Ti lascio qui il LINK per poter andare a curiosare.

SHOP ——> THE MIX

Sappiamo benissimo quanto questo possa essere un problema che accomuna le donne, in quanto sono quelle che devono maggiormente farne i conti.

Spesso ci accorgiamo di offrire di ritenzione idrica quando vediamo l’effetto buccia d’arancia sulla nostra pelle, ma lasciatevi dire che, quando arriviamo a quel punto dobbiamo assolutamente correre ai ripari.

Come fare a riconoscere anticipatamente la ritenzione idrica?

Non abbiate fretta, ora vi spiego tutto quanto. Prima ancora di andare a parlare di come riconoscere il nostro nemico, vediamo da cosa deriva e come possiamo evitarla.

  1. Una delle principali cause della ritenzione idrica è la vita sedentaria, che di conseguenza porta ad avere problemi di circolazione. Io stessa faccio una vita sedentaria, lavorando in un ufficio sto la maggior parte del tempo seduta, non dando la possibilità al mio fisico di avere un’adeguata circolazione.
  2. La cattiva alimentazione! Sappiamo bene quanto sia fondamentale l’alimentazione. Tutti i nutrizionisti consigliano sempre di cercare di avere un buon equilibrio alimentare, ossia una sana alimentazione, cercando di evitare tutti quei cibi da fast food e precotti. Detto questo, sgarrare ogni tanto va bene, ma si consiglia sempre di seguire un sano regime alimentare. Attenzione! Da non confondere assolutamente con le diete.
  3. Altri due elementi che aiutano a far scaturire la ritenzione idrica sono il fumo e l’alcool. Anche in questo caso, non solo i nutrizionisti, ma anche i medici raccomandano di non farne uso e soprattutto assolutamente un abuso.
  4. Dove lasciamo lo stress? Una delle cause di maggiore rilievo è assolutamente lo stress. Viviamo tutti i giorni una vita super frenetica che, non ci permette di poterci rilassare come vorremmo e questo lavora negativamente sull’aspetto della nostra pelle.
  5. Ultima, ma non meno importante è la tossicità ambientale. Viviamo in un’epoca moderna dove l’inquinamento ambientale è alle stelle andando ad influire negativamente sulla vita di tutti noi.

Quindi, ora che abbiamo capito quali possano essere le cause, come possiamo riconoscere la ritenzione idrica, il gonfiore e la pesantezza delle gambe?

Bene….La ritenzione idrica è la tendenza da parte dell’organismo a trattenere i liquidi, che ristagnano generalmente nelle zone predisposte all’accumulo di grasso (addome, cosce e glutei). La si riconosce subito in quanto provoca un rigonfiamento dei tessuti dovuto all’accumulo di liquidi nei quali ritroviamo numerose tossine. Quindi in parole più semplici è un intossicazione delle parti del nostro organismo, dove appunto si vanno a depositare i liquidi in eccesso causando gonfiore; a volte anche dolore, come nel caso specifico della cellulite e del gonfiore addominale.

Come abbiamo appena visto il ristagno di liquidi non interessa solo la zona delle gambe e glutei, ma anche addome. Il nostro organismo tende a trattenere i liquidi come difesa, in risposta a tutte le cause che abbiamo elencato poco fa. Se da una parte è ottimale questo ristagno di liquidi, dall’altra va a nuocere alla nostra salute, per questo bisgona agire immediatamente non appena si riconosce il problema.

Se ti è mai capitato di andare dalla nutrizionista, durante la visita, nel momento del peso e della misurazione, la prima cosa che ti dice è bere tanta acqua.

Lo sapevi che per eliminare i liquidi in eccesso la prima cosa che dobbiamo fare è idratare il nostro corpo? Solo in questo modo andiamo a lavorare, internamente, sull’aspetto della nostra pelle.

Quanta acqua bere al giorno e come fare per berne tanta?

Ora arriviamo al punto che spaventa la maggior parte delle persone, quelle che come me (prima di iniziare questo percorso), bevono poco. In una giornata bisogna bere almeno 2 litri d’acqua, se è di più va benissimo, se è meno bisogna impegnarsi per raggiungere l’obiettivo.

Io per riuscire a bere tanta acqua durante la giornata e per contrastare più velocemente possibile la ritenzione idrica, il gonfiore delle gambe e riattivare la microcircolazione venosa ho introdotto anche un integratore alimentare del tutto naturale.

Grazie al THE MIX, come dice la parola stessa un the che contiene sia il the verde (che lavora sul drenaggio dei liquidi) sia il the rosso (composto da frutti rossi, antiossidante e riattiva la microcircolazione), ho accelerato il processo di eliminazione del ristagno dei liquidi corporei.

Ho voluto ribaltare la situazione da subito, andando a lavorare sul problema. Il the lo utilizzo tutti i giorni, ora sono in fase di mantenimento e di misurini ne utilizzo solo 2 in un litro d’acqua, da consumare prima delle ore 17.00

Essendo un drenante fa fare tanta plin plin.

Invece nella fase iniziare, quando ho deciso di seguire questo percorso, in un litro d’acqua andavo a scogliere 4 misurini di the mix, per un effetto più strong.

L’introduzione di un integratore alimentare a base di ingredienti del tutto naturali può apportare al nostro corpo solo dei benefici. Ovviamente come in tutte le cose bisogna avere pazienza per vedere i risultati e soprattutto costanza. Per questo motivo l’assunzione del the mix è considerato un percorso e dura 2 mesi per poter iniziare a vedere i benefici.

Se hai bisogno di consigli, dubbi o domande, essendoci io già passata, non ti resta che contattarmi al seguente link ——-> Whatsapp

Ti lascio qui la mia foto, di come sono ora e di com’ero prima di iniziare il mio percorso.

Questa sono io 12 kg fa, quando ancora non avevo iniziato il percorso di dimagrimento, sana alimentazione e integrazione alimentare.

Notare il gonfiore generale e le mie gambe che esplodono.

Nella prossima immagine vedrai la differenza.

In questa foto la nuova me, dopo aver perso 12 kg dovevo comunque fare i conti con il gonfiore, sia gambe che addome. Così ho deciso di introdurre nel mio percorso anche l’integrazione alimentare naturale.

Grazie a 4 prodotti, che ho introdotto nella mia routine alimentare, ho trovato la soluzione alla ritenzione idrica e al gonfiore dei tessuti.

Ora, nonostante io abbia raggiunto il risultato voluto, continuo a prendere gli integratori alimentari, perché grazie a questi prodotti riesco a dare la mio corpo il giusto valore nutrizionale e sconfiggere la cellulite.

Spesso mi chiedono: “Blery, ma come faccio ad aiutare le mie gambe se non voglio bere gli integratori alimentari?”

Sono davvero felice di poterti rispondere e aiutare. So bene che, non tutte noi, siamo disposte a introdurre da subito nella nostra beauty routine e benessere alimentare gli integratori.

Quindi come affrontare e sconfiggere la ritenzione idrica se non facciamo uso di questi prodotti?

Beh, cara amica mia, non esiste solo l’integrazione, esistono anche i prodotti di bellezza che possiamo utilizzare esternamente. Devo, però, essere del tutto sincera con te, in questo caso la strada sarà un pochino più lunga. Sappiamo bene che i benefici riusciamo ad ottenerli più velocemente lavorando prima internamente e poi esternamente.

Come dicevo poco fa, la strada sarà sicuramente più lunga, ma di certo non impossibile. Il mio consiglio è quello del kit beauty fit 9 ben 5 prodotti in un unico kit. Sarebbe anche un’idea regalo fantastica.

Ti lascio qui il link e piccola descrizione del kit, ma sai bene che, per dubbi, domande o curiosità io sono a disposizione.

SHOP —> KIT BEAUTY FIT 9

  1. Bende drenanti/snellenti, ai sali epsom, da lasciare in posa 40 min. Vanno a lavorare sulle adiposità localizzate.
  2. Crema riducente a rapido assorbimento, svolge un’azione cosmetica ad effetto riducente sull’adipe localizzato di pancia, fianchi e zone ribelli. Da applicare 2 volte a l giorno per le prime 3 settimane.
  3. Scrub per un trattamento levigante che rinnova l’epidermide liberandola da cellule morte ed impurità.

4. Bagno doccia riducente. Applicare il prodotto direttamente sulla pelle bagnata e massaggiare fino ad ottenere una schiuma, oppure su una spugna, dopodiché sciacquare come al solito.

5. Crema ad azione detossinante e tonificante. Applicare sulle zone desiderate da trattare e massaggiare con movimenti circolari fino a completo assorbimento.

Per evitare di rendere questo articolo molto lungo, del kit beauty fit 9 parlerò un’altra volta. Ti invito a seguirmi su Instagram dove potrai rimanere in contatto con me in maniera più immediata.

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