Quando Federico si è rivolto a Chiara Gori di Matrimonio 5 sensi per la prima volta, aveva poche idee e confuse. Non immaginava assolutamente che la possibilità di scelta di luoghi ed elementi per un matrimonio potesse essere così vasta e sopratutto non aveva idea che lui e Laura si sarebbero presto innamorati del concetto di nozze sensoriali.
I matrimoni sensoriali sono la nuova frontiera del luxury e del wellness wedding. Un modo completamente nuovo per distaccarsi dalle solite proposte fotocopia che si vedono in giro e coinvolgere i propri invitati in un’esperienza immersiva e indimenticabile. Tutto questo è ben descritto nel libro “Matrimonio sensoriale” scritto dalla stessa Chiara Gori, disponibile anche su Amazon.
Gli sposi desideravano che i propri invitati vivessero le loro nozze come un evento differente da quelli a cui erano stati altre volte. Volevano innanzitutto che si divertissero e che la giornata fosse ricca di sorprese, ma anche che li aiutasse a sentirsi più partecipi delle scelte e dei sentimenti della coppia. A tal scopo i corner tematici e alcune ingegnose novitá smart tech hanno davvero fatto la differenza.
Dove sposarsi in provincia di Varese?
Il matrimonio ha avuto luogo a Villa La Colombara, un grande edificio cinquecentesco all’interno di un parco secolare ricco di alberi rari e preziosi. La nobile famiglia Caproni, che tuttora ne è proprietaria, apre le sue porte a pochi e selezionatissimi eventi mantenendo tutto il suo fascino paradisiaco.
Chiara – Ci sono tantissime location in Italia, ma per i miei sposi cerco sempre di selezionare quelle che hanno davvero qualcosa di particolare da offrire. Villa La Colombara è un gioiello nascosto con tantissimi angoli incantati perfetti per scattare meravigliose fotografie. Le differenti sale interne poi si adattano a vari cambi di scena, importantissimi secondo me per non fare annoiare gli invitati sia per matrimoni intimi come quello di Laura e Federico, sia per quelli più grandi.-
Laura – quando Chiara ci ha parlato e mostrato le foto di Villa La Colombara ce ne siamo subito innamorati. Era esattamente ciò che cercavamo: il giusto mix fra eleganza, particolarità e ricercatezza. Un mix perfettamente raccontato dalle fotografe Valeria Forno e Miriam Callegari. Non potevamo sognare di meglio –
[df_row][col-md-4] [/col-md-4][col-md-4] [/col-md-4][col-md-4_last] [/col-md-4_last][/df_row]Matrimonio a tema, come e quale scegliere
LA SIMBOLOGIA DEL PAVONE
Federico – Negli incontri con la nostra sensorial designer, abbiamo deciso che il pavone doveva essere il simbolo del nostro matrimonio. In prima analisi perché è come mi chiama Laura per scherzo a casa, ma quando poi Chiara ci ha parlato delle varie simbologie che vi stanno dietro l’abbiamo trovato azzeccatissimo –
Grazie alle sue caratteristiche fisiche, il pavone simboleggia infatti la primavera e l’amore, per la bellezza delle sue piume è visto anche come un simbolo di vanità, lusso e orgoglio.
Nella simbologia quando il pavone fa la ruota esprime la grandezza dell’universo perché gli occhi nel suo piumaggio rappresentano le stelle e l’universo nella sua totalità.
Simboleggia anche la regalità, la bellezza e l’immortalità poiché nel passato credevano che accompagnasse nell’aldilà le anime delle imperatrici.
In generale, il pavone è simbolo del cambiamento in positivo poiché questi uccelli si cibano di serpenti velenosi, riuscendo ad ingerire i veleni senza risentirne.
Gli sposi – Sembrerá melenso, ma incontrarci ha cambiato in meglio la vita di entrambi e non abbiamo dubbi che il nostro amore durerá per sempre –
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SMART TECH E ANGOLI SENSORIALI
Organizzare un matrimonio in grande stile o sensoriale non è proprio facile, ma rivolgendossi alla persona giusta tutto diventa possibile. Per coinvolgere gli invitati e far vivere loro un’esperienza indimenticabile sono stati usati un mix di smart tech e angoli sensoriali che sorprendessero fin dal primo contatto.
In prima battuta gli sposi hanno spedito un save-the-date virtuale, poi durante il ricevimento gli invitati avvicinandossi a determinate aree ricevevano dei messaggi affinché potessero condividere curiosità e scelte degli sposi. Un modo che molti hanno apprezzato perché li ha fatti sentire più partecipi e non semplici spettatori.
Le lussuose partecipazioni nuziali con intarsio a rilievo sul packaging che accompagnavano una penna con piuma di pavone davano giá l’idea che non sarebbe stato il solito matrimonio noioso, così come l’elegante perfume bar posto nell’agrumeto e l’attenzione posta nello scegliere i contenitori (peso, colore, rilievi…niente era a caso), la stazione origami dove realizzare il proprio pavone, la scelta di un menù particolare non solo negli ingredienti, ma anche nella presentazione, l’idea di non usare il solito riso ma colorare l’aria con decine di nastri, le escort card sensoriali (differenti per bambini e adulti), il desiderio di rinnovare il ricordo del matrimonio anche nei giorni a seguire con una bomboniera gastronomica (contenente un kit per il vino, liquore al limone, aperitivo rossomela e liquore di liquirizia), oltre alle stazioni photo e video booth per condividere pensieri, auguri e ricordi.
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Uno dei motivi per cui si è scelta Villa La Colombara era la diversità degli ambienti, ogni momento doveva avere una sua scenografia che lo incorniciasse in uno splendido quadro immersivo. Dalle cerimonie all’aperto ricche di simboli come la tintura della tela all’emozione degli sposi nell’intimità di una piccola grotta dove si sono letti reciprocamente loro promesse d’amore, dalle lacrime di commozione della mamma della sposa quando ha scoperto che il tessuto su cui erano poggiate le fedi proveniva dal suo abito nuziale, agli applausi per il primo ballo tenuto addirittura sul palco del teatro.
[df_row][col-md-6] [/col-md-6][col-md-6_last] [/col-md-6_last][/df_row]Come potete vedere è possibile organizzare un matrimonio sensoriale, lussuoso e semplice allo stesso tempo, ma che non annoi e che coinvolga gli animi degli invitati. Spesso quando si organizza un matrimonio si pensa soprattutto agli sposi e vengono così abbandonati gli invitati. Questo real wedding potrebbe servirvi da spunto per le vostre nozze.
Laura e Federico, grazie alla presenza fondamentale della loro wedding planner, hanno saputo e potuto rendere speciale il loro matrimonio. Un giorno che rimarrà impresso nella memoria non solo degli sposi, ma anche dei loro ospiti.
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[df_row][col-md-6]organizzazione: Chiara Gori di Matrimonio 5 sensi
location: villa La Colombara
fotografie: Valeria Forno e Miriam Callegari
floral designer: L’ Arte del Fiore di Stefania Tosi
abiti sposi: Atelier le creazioni di Mary
coordinati cartacei: Emozioni di Carta
bomboniere: Colori e Sapori
catering: Terra e Farina
scarpe sposa: Miss-D
noleggio: PartyRental
trucco e parrucco: Monica Sarto
celebrante: Cerimonie laiche di Ludovina Matteazzi
vino: azienda agricola Santa Lucia, Rovato
wine specialist: Patrizia Marazzi
Great tips, love your blog.
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Thanks darling
Ecco, mi avete fatto venire voglia di risposarmi! Mamma mia che spettacolo. Location da urlo e l’idea del pavone decisamente originale e ben pensata. Ai miei tempi tutte queste, passatemi il termine, “figate” non c’erano. Sigh!
Buona serata
Luna
https://www.fashionsnobber.com
Ciao Luna,
puoi sempre fare il rinnovo delle promesse 🙂
tanto utili questi tuoi consigli al riguardo, farò leggere questo tuo articolo a delle mie amiche
Grazie Mary
Non avevo mai sentito parlare del matrimonio sensoriale. Sicuramente è una novità piacevole per gli sposi ma certamente lo è anche per gli ospiti che si ritrovano catapultati in una realtà che vede commistionati questi elementi nuovi con elementi più tradizionali.
Felicitazioni e auguri ad entrambi 🙂
Maria Domenica
Grazie mille, sono matrimoni che hanno a cuore il benessere degli invitati oltre a quello degli sposi
Prima di partire per l’estero hon lavorato in diversi matrimoni.. È un evento che mi affascina sempre.. Ho letto con piacere questa nuova tendenza
Grazie Flavia, wow dev’essere bellissimo aver lavorato a dei matrimoni.
Se ti va di raccontarne qualcuno sul nostro blog facci sapere.